
Scadenza raccolta firme: 03.07.2025
Referendum contro la Legge sulle poste: NO ai media di Stato
Il referendum rivendica
NO ai milioni delle imposte per i grandi gruppi mediatici
Il Parlamento vuole distribuire miliardi ai media privati – contro la volontà del popolo.
Il Parlamento vuole distribuire miliardi ai media privati – contro la volontà del popolo. Nel 2022, il popolo ha chiaramente respinto le nuove sovvenzioni ai media. Nonostante ciò, il Parlamento vuole aumentare massicciamente i sussidi – di ben 245 milioni di franchi. E questo è solo l’inizio: nei prossimi anni, gli editori privati potrebbero ricevere oltre 1,4 miliardi .
Aiutateci a fermare questo spreco di denaro pubblico.
Perché dovrei firmare il referendum?
❌ Ecco perché diciamo NO alla legge sui media di Stato controllati
- Informazione dipendente dallo Stato Chi riceve fondi dallo Stato non potrà garantire un’informazione indipendente.
- La volontà popolare viene ignorata Nonostante il chiaro rifiuto del popolo nel 2022, il Parlamento continua a spingere per nuove sovvenzioni.
- Miliardi invece di risparmio Oltre 1,4 miliardi di franchi dovrebbero essere destinati agli editori privati – a spese dei contribuenti.
- Distorsione del mercato dei media I giornali sovvenzionati stanno mettendo in difficoltà i piccoli editori e quelli indipendenti.
- Cementificazione dei monopoli mediatici I grandi gruppi editoriali sono i principali beneficiari – la diversità e la concorrenza vengono trascurate.
- Discriminazione contro i media gratuiti I giornali gratuiti e le piattaforme digitali sono svantaggiati.
Fermiamo insieme lo spreco di soldi pubblici e il crescente legame tra lo Stato e i media! Per la libertà di espressione, la democrazia e un papaesaggio mediatico indipendente.